Chi c'è

venerdì 13 giugno

17.30 – Alessandria noir Angelo Marenzana L’uomo dei temporali (Rizzoli)      

Danilo Arona e Edoardo Rosati La croce sulle labbra (Edizioni Anordest)

Angelo Marenzana - Vive ad Alessandria dove lavora come funzionario dell’Agenzia delle Dogane. Appassionato di narrativa breve, ha pubblicato racconti su “Il Giallo Mondadori”, “Urania”.  E' stato Assessore alla Cultura della Provincia VCO e ha ideato e organizzato la "Fabbrica di Carta" di Villadossola.

L'uomo dei temporali (Rizzoli) - Alessandria, 1940. All’inizio di un autunno più nero che mai, Onofrio Scipioni detto Dede, delinquente di bassa lega e vecchia conoscenza della polizia locale, viene ritrovato morto nel suo appartamento. La spietata esecuzione – due colpi alla schiena, uno alla nuca – diventa l’incubo di un’intera comunità, intorpidita dai ritmi lenti della provincia e dei turni in fabbrica. Tra i borghi nebbiosi di Alessandria, i folgoranti successi militari del regime, che da tre mesi ha trascinato l’Italia in guerra, infervorano gli animi, ma non quello del commissario Augusto Maria Bendicò. Uomo di poche parole e dall’ironia affilata, ha ben altro per la testa: l’improvvisa morte della moglie ha lasciato nel suo cuore un vuoto incolmabile, proprio quando inizia l’indagine sul caso Scipioni. E l’impatto con la verità che sta venendo a galla è sconvolgente: Dede non era il piccolo criminale che tutti credevano, ma il capo indiscusso di un giro di scommesse, prostituzione, contrabbando. La città si scoperchia così su un mondo schiacciato dal peso del ricatto e dello scandalo, mandando in frantumi le certezze di molti. Per consegnare un colpevole all’odiato questore Zappìa, però, il commissario dovrà scavare ancora più a fondo, nella propria coscienza e in quella di un Paese che sembra aver perso del tutto l’innocenza. Con una scrittura raffinata e incalzante il romanzo di Angelo Marenzana innesca una trama pronta a esplodere e restituisce il fascino di un’epoca in bianco e nero e di una città, dal cielo sempre velato, che vive sospesa. Attendendo l’uomo dei temporali.

Danilo Arona - Danilo Arona, classe 1950, giornalista, scrittore, musicista, ricercatore sul campo di "storie ai confini della realtà", critico cinematografico e letterario,. Al suo attivo: un incalcolabile numero di articoli disseminati qua e là tra giornali locali ("Il Piccolo" di Alessandria, "Notes", "La Stampa" e "La Guida della Notte") e riviste varie ("Robot", "Aliens", "Cinema&Cinema", "Focus", "Primo Piano", "Carmilla", "HorrorMania" e "Il Corsaro Nero"); saggi sul cinema horror e fantastico e saggi sul Lato Oscuro della Realtà. Da anni si dedica stabilmente alla narrativa, elaborando un personale concetto di horror italiano, legato alle paure del territorio, forse in grado di dimostrare che la nostra solare penisola è uno dei più vasti contenitori mitologici del pianeta: ormai decine sono i titoli dei suoi romanzi, che potete visionare alla sezione "Libri". Nel campo della narrativa breve, numerosissime sono le sue partecipazioni alle più prestigiose, e innovative, antologie degli ultimi anni: "L'hotel dei cuori spezzati","Spettri metropolitani", "Jubilaeum", "In fondo al nero", "14 colpi al cuore", "Duri a morire", "ALIA - l'arcipelago del fantastico", "Se l'Italia", "Le tre bocche del Drago", "Anime nere", "Borsalino - un diavolo per cappello", "Colpi di testa" e "Tutto il nero del Piemonte". E suoi interventi sono reperibili in diversi lavori critici a più mani quali "Note di paura" (Granata Press), "La congiura degli Hitchcockiani" (Falsopiano), "L'esorcista - 25 anni dopo" di Daniela Catelli (PuntoZero), "Il cinema degli alieni" di Roy Menarini (Falsopiano), "2001 odissea dell'uomo" (Besa), "Le nuove leggende metropolitane" (Avverbi) e "Contact! Tutti i film su UFO e alieni" (Corrado Tedeschi Editore). Collabora, quando può, alle riviste online "Carmilla" diretta da Valerio Evangelisti e a "Horror.IT" di Andrea G. Colombo. E' stato membro, con Marco Tropea e Laura Grimaldi, del Comitato Scientifico di "ChiaroScuro - Tutti i colori del libro", il primo festival di letteratura italiano che si è tenuto per sette indimenticabili anni in Asti, ed è oggi parte attiva dell'iniziativa alessandrina Equi-Libri, rassegna multimediale e itinerante di musica, libri e altro, coordinata da Enzo Macrì e Angelo Marenzana.

Edoardo Rosati

Edoardo Rosati (Pescara, 1959), giornalista specializzato nella comunicazione medico-scientifica ha dato vita al Corriere Salute, il supplemento di Medicina del Corriere della Sera. Dal 2003 è responsabile delle pagine dedicate alla Salute e alla Medicina del settimanale OGGI. Ha partecipato, come autore e consulente, alla realizzazione delle due Enciclopedie SALUTE (nel 2005) e PREVENZIONE (nel 2009), promosse dalla Fondazione Umberto Veronesi (e allegate al Corriere della Sera). Ha scritto numerosi libri di saggistica medica (per Sonzogno, Rizzoli, Fabbri e Sperling&Kupfer). È anche autore di narrativa medical horror-thriller per Oscar Mondadori e Giallo Mondadori. Per Sperling&Kupfer ha scritto Kuru - Il morbo del nuovo millennio, ricostruzione drammatizzata dell’allarme “mucca pazza”. Con Danilo Arona ha pubblicato "La croce sulle labbra", medical thriller di Anordest Edizioni.

La croce sulle labbra (Edizioni Anordest)

Medical Thriller. Guana, un remoto angolo di paradiso nel mare delle Antille. Ma in una sola notte il paradiso sprofonda all'inferno e la morte dilaga, mentre centinaia di nativi abbandonano l'isola in fretta e furia. Mesi e mesi dopo a Milano uno strisciante orrore invisibile inizia a diffondersi come un inarrestabile morbo letale. Qualcuno ne conosce l'origine: quella piccola scheggia di terra nel Caribe. Misteriosi emissari tribali, sanguinarie eruzioni di furia omicida, devastanti mutazioni dei corpi e delle anime, un enigmatico e antico culto che celebra le sue nozze immonde con la medicina oscura e deviata. IL più inaspettato degli incubi per tre coraggiosi medici impegnati in una corsa disperata contro il dilagare di un flagello capace di annientare la metropoli. E tutti i suoi abitanti.

18.15 – Giallo in rosa

Francesca Battistella Il messaggero dell'alba (Scrittura&Scritture)

Elisabetta Cametti  K - I guardiani della storia  (Giunti)

Francesca Battistella

Francesca Battistella, napoletana, da alcuni anni vive tra Vacciago, sopra Orta, e Massa Lubrense, sulla costiera Sorrentina, dove possiede un “buen retiro”. Tra le sue passioni ballare l’hip-hop, leggere disperatamente e scrivere scrivere scrivere… Ha trascorso quattro anni in Nuova Zelanda e quarant’anni nella sua amata/odiata Napoli, lavorando, recitando e combinandone di tutti i colori. Ha pubblicato tre libri e non ha mai smesso – né mai smetterà – di raccontare e raccontarsi storie…

Il messaggero dell'alba (Scrittura&Scritture) (anteprima)

Roma. Il mondo letterario italiano è sconvolto da una serie di omicidi di  scrittori famosi. Ben quattro gli elementi che l’assassino lascia sulle scene dei crimini,  ciascuno molto particolare, a cominciare dalla stessa arma del delitto. Un pool investigativo, capitanato da Enrico Marconi, viene subito mobilitato per tracciare il profilo del serial killer. Intanto a Massa Lubrense, Alfredo Filangieri, in attesa dell’arrivo di sua  nipote Eugenia e della profiler Costanza Ravizza, viene coinvolto nell’organizzazione di un festival letterario.

Alfredo meditava. Festival letterario. Scrittori in arrivo. Scrittori che criticano altri scrittori. Scrittori morti ammazzati a Roma. S’irrigidì sulla sedia e avvertì i capelli rizzarsi. E altri delitti, infatti, arriveranno a tormentare anche la kermesse letteraria massese. Un giallo che tra critici, valutazioni di inediti, agenzie letterarie, scrittori celebri ed emergenti, svela il lato oscuro del mondo delle belle lettere. A bilanciare il nero, i colorati e vivaci personaggi di Angela, Carmelina e Moussa. (stessi personaggi precedente romanzo La stretta del lupo, ambientato a Orta).

Elisabetta Cametti

Di Gattinara, Elisabetta Cametti si è  laureata in Economia e Commercio e ha intrapreso la strada del marketing. Dopo circa vent’anni di esperienza in importanti multinazionali, ha scelto di dedicarsi alla sua passione più grande: scrivere. E' stata direttore generale della De Agostini.

K - I guardiani della storia  (Giunti)

È bionda, combattiva, porta spesso tacchi alti, dorme quattro ore per notte e adora gli animali, soprattutto il suo bellissimo gatto nero, l’unico a dividere con lei l’appartamento londinese. Una descrizione che aderisce perfettamente all’immagine di Elisabetta Cametti, autrice del romanzo, ma che in realtà è quella della protagonista di   – I Guardiani della Storia. Katherine Sinclaire è il direttore generale della 9Sense Publishing, una delle più potenti case editrici del mondo. Ancora per poco però, perché quell’impero sta per crollare. Convocata d'urgenza da Bruce Aron, l'amministratore delegato, Katherine si trova di fronte a una scena raccapricciante: Bruce si è sparato un colpo in testa. E prima di morire le ha lasciato una chiavetta usb con scritto ''Fighter'', il nome con cui amava chiamarla. E' il primo di una serie di indizi sempre più inquietanti che da Londra condurranno Katherine al lago di Bolsena, in uno dei siti archeologici più misteriosi della storia. Accompagnata dall'enigmatico Jethro Blake, Katherine si ritroverà nelle viscere della Terra, al centro di un cerimoniale oscuro appartenuto a una delle civiltà più affascinanti mai esistite: gli etruschi.  

21.00 – Notte Noir con Andrea Fazioli

Andrea Fazioli

Il giudice e la rondine  (Guanda) anteprima

 

Web serie Notte Noir per la RSI - Radio Televisione della Svizzera Italiana

http://webseries.rsi.ch/public/notte-noir/puntate

 

sabato 14 giugno

 

10.00 Seminario di scrittura

con Andrea Fazioli

alla Palazzina Liberty

 

17.00 Sulle onde del Lago Maggiore

Manuela Mazzi - L'ancora insanguinata (Safarà)

Umberto Longoni - La solitudine del cigno nero  (Robin)

 

Manuela Mazzi

Giornalista e autrice locarnese, Manuela Mazzi (www.manuelamazzi.ch) lavora per il settimanale «Azione» di Migros Ticino dal 2004. In precedenza ha collaborato con diverse testate giornalistiche ticinesi e con il quotidiano italiano «Il Giornale». Da una decina di anni scrive anche racconti, reportage narrativi e romanzi. Al suo attivo ha otto libri. Tra le sue ultime pubblicazioni citiamo il secondo episodio delle «Avventure in giallo di Sir TJ», che si intitola «L’ancora insanguinata», e il thriller-avventura «Il Segreto della Colomba», primo della trilogia «A volo libero» di cui il seguito uscirà nel 2015. Durante l'estate 2014, invece, un suo giallo inedito intitolato «Il furto della verità» sarà anticipato sulle pagine di Cultura del quotidiano «Corriere del Ticino» in sessanta puntate. La versione integrale del libro uscirà il prossimo autunno. Il suo Guardie, ladri e tracciatori era stato finalista al Bancarellino ed era stato segnalato al premio Stresa di Narrativa.

 

L'ancora insanguinata

nuova avventura del giallista di Locarno Sir T.J., investigatore per caso, con colpi di scena e indagini meticolose, che appassioneranno anche il pubblico italiano, dopo aver già divertito i lettori rossocrociati con altri racconti. Dietro le osservazioni acute e divertenti del protagonista, il romanzo prende a pretesto una vicenda criminosa per mettere in evidenza un certo tipo di pregiudizio e contemporaneamente per valorizzare la storica via d'acqua: Locarno-Venezia. Un libro divertente, leggero, adatto a una lettura spensierata, ma non troppo, perché solletica le doti investigative dei lettori.

 

Umberto Longoni

Umberto Longoni , psicologo, sociologo e scrittore, docente della SIMP (Società Italiana Medicina Psicosomatica), è uno dei più noti psicologi italiano del "Mental Training", consulente di atleti internazionali. Ha collaborato alle più diffuse riviste femminili come autore di test, rubriche e ha pubblicato libri e manuali soprattutto a carattere psicologico-divulgativo, tra cui Come farsi conquistare dalle donne (De Vecchi); Questione di Testa (Calderini); Lo sport invisibile (Calderini); I sette passi della corsa (Rizzoli); il romanzo Il canto del Fiume Perduto (Marna); Istruzioni di sano egoismo (FrancoAngeli); Gli uomini non sono desideri (FrancoAngeli). Si è cimentato con un giallo

 

La solitudine del cigno nero

Marco Grandi, psicologo, in un tardo pomeriggio afoso di luglio giunge in moto da Milano all’albergo Villa Speranza di Baveno, piccolo paese sulle sponde del Lago Maggiore, vicino a Stresa. È quello il posto dove si concluse, un anno prima, l’ancora giovane vita dell’enigmatica e affascinante Laura, la donna che amava sebbene la loro relazione fosse già conclusa.

Villa Speranza, che si affaccia sulle splendide Isole Borromee, esercita un fascino arcano e inesplicabile, come un inquietante “altrove” e luogo abitato da eteree presenze: non soltanto perché Marco sia alla ricerca di “qualcosa” che gli parli di Laura.

Ben presto si intrecciano emozioni del presente e del passato, l’incontro con una figura femminile che somiglia fisicamente a Laura e poi quello con la Romantica Donna Inglese: il tutto nella cornice di mistero che riguarda altri personaggi, convenuti a Villa Speranza per “rinascere”, per ricevere una “sublime emozione” e superare il “dolore di vivere”. La medesima sofferenza che patisce Marco, la stessa lacerante mancanza di senso nell’esistenza che da sempre percepisce come diversità e solitudine: cigno nero tra cigni assolutamente candidi.

“Qualcuno” che non si mostra fino alle battute finali, da una stanza di Villa Speranza, muove i fili di una complessa e forse drammatica commedia: qualcuno da cui sei ospiti dell’albergo, e poi anche Marco, si aspettano una “sublime emozione”.

 

17.45 Giallo storico

 

Matteo Di Giulio - I delitti delle sette virtù (Sperling & Kupfer)

G.L. Barone - Il sigillo dei tredici massoni (Newton Compton)

 

Matteo Di Giulio

vive a Milano, dove è nato nel 1976. Ha pubblicato i romanzi La Milano d’acqua e sabbia, finalista al Premio Belgioioso Giallo, e Quello che brucia non ritorna (Frilli). Suoi racconti sono apparsi su diverse antologie e su "Velvet – la Repubblica". Per Agenzia X ha curato la collana di tascabili noir "Inchiostro rosso".

Fondatore dei portali Hong Kong Express e Asia Express, ha curato con Fabio Zanello Non è tempo di eroi. Il cinema di Johnnie To. Ha collaborato a diversi cataloghi del Far East Film Festival e dell'Asian Film Festival, di cui è stato vice-direttore. Suoi saggi cinematografici sono apparsi su libri e riviste italiani e stranieri. Era stato ospite della prima edizione di Stresa, un aperitivo con ...

 

I delitti delle sette virtù

Anno Domini 1481. Un rogo brucia in una città spagnola: un uomo e una donna, bollati come eretici, stanno espiando le loro colpe. Ad assistere, con gli occhi sbarrati e il cuore gonfio di paura, c’è un bambino. È il figlio Rafael, che guarda morire i suoi genitori e tende le braccia verso le fiamme, in un estremo tentativo di riportarli a sé.

Tredici anni dopo, quel bambino diventato ormai un giovane uomo arriva a Firenze, in fuga dall’Inquisizione: per lui, spagnolo di fede musulmana, non c’è pace nell’Europa cattolica. Non intende fermarsi a Firenze, ma grazie a un incontro fortuito cambia i suoi piani: si trova infatti, per caso, nel posto giusto al momento giusto e salva da un’aggressione un ricco mercante, Jacopo da Forlì, conquistandone la fiducia. Rafael entra così alle dipendenze di Jacopo, un uomo influente e vicino alla corte dei Medici.

Allo stesso tempo, però, qualcuno in città sta seminando il terrore: una serie di delitti, commessi in rapida successione, ha stretto Firenze nella morsa della paura. La firma dell’assassino è sempre la stessa: sul corpo della vittima viene inchiodata una pergamena, sulla quale sono scritti oscuri testi che si riferiscono ogni volta a una delle sette virtù. Ben presto, sospetti e accuse ricadono proprio su Rafael, straniero e appena giunto in città. Solo Jacopo crede alla sua innocenza… Mentre Firenze è scossa dalle prediche infiammate del Savonarola, a Rafael non resta che cercare di scoprire da solo il vero colpevole. E soprattutto capire chi e perché lo vuole morto. Matteo Di Giulio ci trasporta in uno dei periodi più affascinanti, cupi e misteriosi della storia rinascimentale, con un thriller che si legge d’un fiato, forte di un protagonista eccezionale e di una scrittura che non lascia scampo.

 

G.L. Barone (Giuseppe Leto Barone)

E' uno degli autori emergenti della nuova letteratura thriller internazionale; è stato definito il Dan Brown italiano. Fino da giovanissimo impegnato in politica, è laureato in Giurisprudenza e lavora per il Comune di Varese.

 

Nel 2012, con la prima versione ebook de La cospirazone degli Illuminati, ha ottenuto uno straordinario successo di pubblico diventando un autore bestseller su Apple iTunes e rimanendo nella top ten di Amazon per oltre sei mesi. E' stato notato da Newton Compton e nel maggio 2013 è uscita la versione cartacea de La cospirazone degli Illuminati, divenuto immediatamente bestseller di vendita. I diritti sono stati venuti nei paesi di lingua spagnola e portoghese. A partire da ottobre 2013 ha pubblicato, all'interno della collana Originals di Newton Compton, il serial in cinque puntate, solo in digitale, Il tesoro perduto dei templari.

 

Nel febbraio 2014 è uscito, sempre per Newton Compton, Il sigillo dei tredici massoni, un nuovo thriller ambientato nel mondo della politica e della finanza.

 

 

18.30 Oltre la carta, il web

 

Carlo Crudele (Cruel) - traduttore, vignettista e co-founder Petme.it

Alessandro Bastasi - La scelta di Lazzaro (e-book Meme Publishers)

 

 

Carlo Crudele (Cruel)

traduttore, vignettista e co-founder Petme.it

traduce prevalentemente letteratura erotica pubblicata in e-book per Mondadori

Cruel vignettista

Nel 2010 ha creato il personaggio di Ennio F., omaggio sin dal nome al genio cinico e lapidario di Flaiano: un affronto alla classica vignetta satirica per la presenza di una sagoma completamente in ombra e di un dialogo consistente in una sola, vibrante stoccata. La redazione di Sky,  lo ha voluto come mascotte satirica giornaliera del sito www.sky.it. Oggi ad Ennio F. si è affiancata la coppia dei Desperados, che ingaggiano un quotidiano botta e risposta dalle pagine del sito della all-news.

 

Il progetto PetMe nasce da un’idea di Alice Cimini e Carlo Crudele, che hanno in comune una grande passione: gli animali.

Lo scorso agosto, “freschi” di trasloco e pronti a partire per l’agognata vacanza in America,  hanno dovuto cercare qualcuno che si occupasse dei loro gatti. Una ricerca lunga e dispersiva, fatta di annunci privati, telefonate e nessuna valutazione sulle persone contattate.

Da qui l’intuizione di creare una community dove chi ha animali e deve partire per lavoro o per piacere può trovare il pet-sitter ideale a cui affidare i propri amici pelosi: www.petme.it –

 

Alessandro Bastasi

Alessandro Bastasi è nato a Treviso nel 1949. A 27 anni si è trasferito a Milano, dove attualmente vive e lavora. E' direttore generale del gruppo SMC Technology di Milano.

Con un passato di attore teatrale, tra il 1990 e il 1993 vive a Mosca. Gli avvenimenti di quegli anni gli danno materia per il suo primo romanzo La fossa comune, pubblicato nel 2008. In seguito pubblica i romanzi noir La gabbia criminale (2010) e Città contro (2011) per i tipi di Eclissi Editrice di Milano. Nel 2012 pubblica i racconti Ologrammi (ebook per MilanoNera Edizioni) e Cronaca di un’apocalisse annunciata (nell’antologia  Cronache dalla fine del mondo per Historica Edizioni). Nell’agosto dello stesso anno il racconto La caduta dello status compare sul Manifesto nell’ambito della rassegna “Resistenze Noir”. 

Nel 2013 pubblica, per la casa editrice digitale italo-francese Meme-Publishers, il romanzo in ebook  La scelta di Lazzaro. Suoi racconti sono presenti in altre antologie e in vari siti letterari.

 

La scelta di Lazzaro (e-book Meme Publishers)

Lazzaro ha scontato una lunga pena detentiva per aver partecipato agli inizi degli anni ottanta alla lotta armata in Italia. Senza pentirsi, Lazzaro, sconta per intero la sua condanna ed esce dal carcere con l’unico desiderio di ricostruirsi una vita. Grazie all’amore di sua moglie Samar, a sua volta scappata dalla guerra in Libano, e alla dedizione al suo nuovo lavoro di editore, conduce una tranquilla quotidianità. Sino alla comparsa di personaggi che sconvolgeranno definitivamente i suoi buoni propositi, fra tutti un vecchio compagno di militanza, tornato dal Brasile per coinvolgere Lazzaro in una guerra rivoluzionaria, questa volta al fianco del fondamentalismo islamico. Con un montaggio di accadimenti che fluttuano nello spazio e nel tempo e sullo sfondo di un’Italia ormai implosa in violenze sociali e rigurgiti autoritari, e di una Milano buia, polverosa e intristita, l’autore prende per mano il lettore e dipana, pagina dopo pagina, un thriller story fatto di rivolta, spionaggio, potere, morte, amore.

 

 

21.00  Parole e note

 

 

Laura Pariani - Nicola Fantini Nostra Signora degli scorpioni (Sellerio)

 

 

domenica 15 giugno

 

17.00 Marco Ghizzoni Il cappello del maresciallo (Guanda)

 

Marco Ghizzoni , esordiente di successo, è nato a Cremona, dove risiede, il 23 Settembre 1983.  Nella vita, oltre a scrivere, fa l'agente di commercio, suona la batteria e, soprattutto, è il papà di una splendida bambina di nove anni. Sua madre è stata proprietaria per quasi vent'anni di un bar in un piccolo paese della provincia di Cremona, crocevia di storie e personaggi che animano il suo primo romanzo, IL CAPPELLO DEL MARESCIALLO, edito da Guanda. E' stato scoperto dallo scrittore Giovanni Cocco.

Il cappello del maresciallo

“Boscobasso, succulento borgo in provincia di Cremona, è in subbuglio. Non solo il liutaio Arcari è stato trovato morto in circostanze imbarazzanti, ma pare che la sua perfetta mogliettina si sia messa a intrallazzare col becchino, mentre l’ex sindaco è «fuggito» dalla sua tomba: è troppo persino per il maresciallo Bellomo e per i suoi due obbedienti sottoposti. Nel breve volgere di due giorni, mezzo paese viene preso dalla febbre dell’intrigo, che non risparmia nessuno: dalla segretaria comunale Gigliola, zelante in tutto tranne che nel lavoro, al ruvido macellaio milanista Primo Ruggeri, per non parlare della bella barista Elena, contesa tra due uomini e ben decisa a conquistarne un terzo. L’indagine si complica, finché il maresciallo perderà, se non la testa, perlomeno il cappello…
Una commedia degli equivoci sul filo del giallo che mette in scena con gusto la provincia italiana, i suoi caratteri, la sua allegria e i suoi misteri, in un intreccio che coinvolge e trascina come una sarabanda”. 

 

17.45 Davide Barilli

Davide Barilli è nato a Parma nel 1959. Ha pubblicato tre romanzi, La fascia del turco (1989), Musica per lo zar (2001), Le cere di Baracoa (2009) – nella terna finalista del premio Fabriano 2010 – e raccolte di racconti, Poltrona per acqua (1998), La casa sul torrente (1998) e Piombo e argento (2003). A Cuba ha dedicato una serie di brevi testi, illustrati da pittori, uno dei quali – Carte d’Avana (2010) – è stato vincitore del premio per la narrativa di qualità al Festival della Microeditoria nel 2011. Lavora come giornalista alla Gazzetta di Parma.

 

La nascita del Che (Edizioni Aragno)Racconti da Cuba

Barilli annoda il vicino e il lontano, la Bassa più sua, di cui corre qui almeno un accenno di nebbia, ad una Cuba assente da ogni voyeuristica e perbenistica curiosità. Non già l’Isla en touriste di qualsivoglia dimensione, ma invece la Cuba in cui s’aggirano i lenti passi del flâneur. Momenti, istanti, improvvisi, dove la parola cattura l’immagine con leggerezza a volte dolente a volte ridente, aprendosi ad assaggi e incroci che rendono più mobile la percezione delle cose, che ci parlano di un’altra Cuba, di una Cuba rinserrata in un gesto, in un volto, in uno scorcio, in un oggetto (La nascita del Che), o anche in un incubo (le magnifiche atmosfere claustrofobiche de Il maggiordomo di Caruso) e per virtù di scrittura rivelata ai sensi di chi sa strappare le maschere al suo segreto.

(Giovanni Tesio)

 

18.30 Franco Forte

Biografia Franco Forte

Nato a Milano nel 1962, giornalista professionista, scrittore, sceneggiatore e consulente editoriale. Dal 1° luglio 2011 è il Direttore Editoriale delle collane da Edicola Mondadori (I Gialli Mondadori, Segretissimo, Urania, ecc). Come autore ha pubblicato i romanzi "Gengis Khan - Il figlio del cielo" (Mondadori, 2014), "Il segno dell'untore" (Mondadori, 2012), "Roma in fiamme" (Mondadori 2011), "I Bastioni del Coraggio" (Mondadori 2010), "Carthago" (Mondadori 2009), "Operazione Copernico" (Mondadori 2009), opzionato da Dino De Laurentiis per una riduzione cinematografica, "La Compagnia della Morte" (Mondadori 2009), "La stretta del Pitone" (Mursia 2005), “Il figlio del cielo”(Mondadori 2000), “L’orda d’oro” (Mondadori 2000), da cui ha tratto anche uno sceneggiato TV su Gengis Khan prodotto da Mediaset. Per Delos Books ha pubblicato “Il Prontuario dello scrittore”, un manuale di scrittura creativa per gli autori esordienti, giunto alla settima edizione. Ha tradotto autori come Walter Jon Williams, Donald E. Westlake, Frederik Pohl, Harry Harrison. Per Mediaset è stato autore per le serie TV "Distretto di Polizia" e "RIS: Delitti imperfetti", e ha scritto la sceneggiatura del film TV "Giulio Cesare". Come giornalista collabora a diverse importanti testate, ha una rubrica settimanale di opinione sul quotidiano Il Cittadino ed è direttore responsabile delle riviste "Writers Magazine Italia" e "Delos Network", il network di siti di Delos Books.

Gengis Khan il figlio del cielo (Oscar Mondadori)

e anticipazioni su "Ira Domini" in uscita il 24 giugno negli Omnibus Mondadori

"Gengis Khan — Il figlio del cielo" (Mondadori)

Riedizione rivista e riscritta in molte parti della bibliografia romanzata di Gengis Khan, ridotta per il piccolo schermo e trasmessa come sceneggiato televisivo da Mediaset e, in una versiona tradotta in inglese, sul circuito Discovery Channel. Gengis Khan è il più grande condottiero che la Storia ricordi, il cui regno era più vasto di quello dell'antica Roma, di Napoleone e di Alessandro Magno messi insieme. Un uomo giusto e un combattente formidabile, che vinse tutte le battaglie pur affrontando quasi sempre il nemico in inferiorità numerica. Un condottiero amato dal suo popolo il cui nome leggendario risuona ancora nelle distese sterminate della steppa mongola.

degustazione nebbioli a cura AIS VCO

 

Collaborano: 

 

Sabrina Minetti  Sabrina Minetti vive a Milano. È insegnante, progettista ed esperta di comunicazione presso una scuola professionale (CAPAC)  ed è tutor e cultore della materia di Lingua inglese presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Milano. Giornalista pubblicista, scrive sulla webzine Mondo Rosa Shokking e sulla rivista letteraria online Tornogiovedì. Suoi racconti appaiono in Tornogiovedì, Siamo in Onda di  Punto Radio, Tracce di Radio Fujiko, “365 storie cattive” e “Milano forte e piano” 1 e 2. Il suo romanzo “L’isola dei voli arcobaleno” (Autodafé Edizioni) è stato finalista al premio letterario Sanremo Writers 2012. ' autrice del racocnto "La rete"" contenuto nell'antologia "Delitti d'acqua dolce" e "Trilogia di S" in Giallolago. E' appena uscita l'antologia Racconti mondiali di Autodafé in cui gli autori compongono una squadra di calcio, Sabrina è il capitano della squadra. Viene spesso invitata a moderare incontri con scrittori molto prestigiosi a Milano, ha condotto la rassegna "Segreta è la notte" alla libreria Il mio libro (diventata famosissima per il #librosospeso ) e cene con autori in ristoranti per una web TV.

Barbara Bottazzi

 

Insegnante, è vice direttrice della testata Gli Amanti dei Libri che è media partner della sezione Incubatore al Salone del libro di Torino. Collabora con Andrea Fazioli nella gestione e insegnamento della Scuola di scrittura Yanez.

 

 

Emiliano Pedroni

 

Comunicazione e ufficio stampa

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